L'attività fisica come risorsa per la prevenzione della sindrome metabolica
Nell’ambito delle finalità dell’attività del Medico dello Sport emerse dalle direttive programmatiche della FMSI, il Centro Provinciale di Medicina dello Sport "Città di Cuneo" si propone di svolgere un programma per l’attività fisica dei soggetti sedentari, tenendo conto che nel corso dell’ultimo scorcio di secolo le problematiche metaboliche sono emerse come una delle principali e prevalenti cause di morte in tutte le nazioni industrializzate.
Tutto ciò dipende in gran parte dalla sempre più rilevante carenza di attività fisica e da una conseguente diminuzione dell’efficienza cardio respiratoria.
In questa prospettiva possiamo inquadrare la sindrome metabolica come conseguenza di due principali cause: sedentarismo e malnutrizione da eccesso.
Definizione di sindrome metabolica secondo il National Institute of Health
• circonferenza vita: = 102 cm nei maschi, = 88 cm nelle femmine;
• glicemia a digiuno: >110 mg/dl;
• ipertensione arteriosa: = 130/85 mm Hg;
• ipertrigliceridemia: = 150 mg/dl;
• ridotto colesterolo HDL: = 40 mg/dl nei maschi; = 50 mg/dl nelle femmine.
La presenza di 3 o più di questi disordini è sufficiente ad identificare la sindrome, ma
I singoli componenti della sindrome correlano con l’aumentato rischio di cardiopatia ischemica e
La circonferenza vita è il miglior predittore di sindrome metabolica16.
Il progetto si propone di contribuire, attraverso l’esercizio fisico, alla prevezione dell'obesità ed alla cura delle sindromi metaboliche ad essa correlate, e strutturare una risorsa atta a ridurre le spese sociali necessarie per fronteggiare le patologie cardiovascolari, neurologiche, respiratorie e diabetologiche quando queste diventano conclamate.
Per ogni soggetto il progetto prevede: visita medica specialistica iniziale (ECG sotto sforzo, spirometria, holter metabolico, esami ematochimici); 3 mesi di ginnastica preventiva-metabolica con frequenza trisettimanale; visita medica specialistica finale che prevede gli stessi tests della prima visita con risultati confrontabili per la valutazione di eventuale miglioramento.